Molto spesso si sente parlare del concetto della diversificazione di Portafoglio per ridurre il Rischio.
Proprio in questi giorni gli Inglesi hanno deciso di abbandonare la Zona euro con un referendum, la cosiddetta Brexit. Naturalmente i mercati finanziari hanno accolto la notizia con panico ma con perdite nettamente diverse tra Paesi ,ad esempio in Italia si è arrivati alla perdita più colossale pari a – 13% contro una media di perdita del 9% in Europa e del 3,5% negli USA. Hanno guadagnato invece ad esempio i Bond di Paesi ritenuti solidi come la Germania e l’Oro, il bene rifugio per eccellenza.
Da questa premessa se ne evince che chi avesse investito i propri soldi in maniera oculata avrebbe subito perdite ridotte facilmente recuperabili nel tempo.
Ma è possibile calcolare quanto Rischio Risparmio eseguendo una corretta diversificazione di Portafoglio? La Risposta è affermativa e lo calcoleremo assieme in un esempio concreto.
Una premessa deve essere fatta, diversificare è un Arte riservata a professionisti competenti e di certo non si riduce ad inserire nel portafoglio Attività avente natura diversa tra loro ma significa studiare il comportamento che tali attività generano messe tutte assieme tra di loro.
In parole povere non è sufficiente conoscere le caratteristiche di rischiosità dei singoli strumenti inseriti nel portafoglio ma è necessario conoscerne la Correlazione(LEGAME) e l’intensità che lega tra di loro tali attività finanziarie.
In questo esempio ho immaginato di costruire un Portafoglio con grado di Rischio medio (60% Bond- 10% Oro- 30% azioni).
Ho scelto casualmente alcuni fondi tra i migliori della loro categoria ed ho assegnato loro pesi diversi in modo da avere una parte pari a circa il 60% sui Bond, 8% Oro , 8% azionario Giappone, 8% Azionario Europa, 8% azionario America, 8% azionario Emergenti.
Nell’ultima colonna del Grafico vengono riportate le Volatilità dei singoli Fondi(Volatilità media a 5 anni). Noterete che se io faccio la somma algebrica delle singole Volatilità pesate per il rispettivo controvalore Investito ne esce un valore pari a 7,86%. Il calcolatore del Portafoglio invece mi restituisce un Valore pari a 6,29%
Viene dimostrata analiticamente l’esistenza della cosiddetta Correlazione tra asset investiti la quale porta ad un RISCHIO RISPARMIATO la cui Formula è la seguente:
(Media ponderata delle Volatilità – Vero Rischio di Portafoglio /Media ponderata delle Volatilità x 100.
Nell’esempio ( 7,86-6,29 ) / 7,86 X100 = 20% BENEFICIO DELLA DIVERSIFICAZIONE (HO RISPARMIATO UN 20% DI RISCHIO).
