E se rischiassi di guadagnare davvero? Come vincere la paura negli investimenti.

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Cultura Finanziaria

“Il rischio deriva dal non sapere cosa si sta facendo.” Warren Buffet

L’altro giorno un mio amico mi ha chiamato in preda al panico. “ Maurizio, ti prego consigliami un investimento sicuro a breve termine?”

La cosa più ovvia che mi è venuta in mente è stata quella di dirgli “ il materasso” ma poi mi sono lasciato prendere dalla vena consulenziale ed ho voluto lo stesso spiegargli come stanno realmente le cose.

Prima però ho voluto chiarire un punto fondamentale.

“consigliami un investimento sicuro” non è l’approccio giusto di chi vuole investire ma solo un modo per farsi rifilare bidoni alla velocità della luce.

Detta in questo modo, al telefono ( capita più di quanto pensi) mi sono sentito come quei tizi nell’ombra degli ippodromi. Due cose:

  1. Rischio e profitto dell’investimento sono correlati. Non farti prendere in giro.
  2. Bisogna sempre ragionare globalmente ed un ottimo investimento per il tuo amico potrebbe essere catastrofico per te.

Se anche tu almeno una volta hai fatto la stessa domanda, ti sei lasciato sedurre dal termine “sicuro” o lasciato tentare dal “breve termine”, ti consiglio di continuare a leggere e comprendere alcune cose davvero importanti.

Il rischio dell’investimento

Un promotore finanziario deve parlarti di rischi o non fa il suo mestiere. Ed in fondo il rischio è il suo mestiere.

Bada però che rischio non è azzardo e dunque gli investimenti non sono scommesse.

In realtà il 90% degli investitori (persone comune) insoddisfatti e che ci hanno perso soldi deriva dalla mancata comprensione del termine.

Genericamente, per le persone comuni, Il rischio è la potenzialità che un’azione o un’attività scelta porti a una perdita o ad un evento indesiderabile. Molti come detto lo associano a scommesse ed azzardo.

Per un professionista finanziario invece il rischio è un elemento specifico, differenziabile in diverse tipologie e controllabile.

Quanti soldi rischi

Facciamo qualche esempio per capire meglio.

Investire in un azione ed investire in un titolo i tuoi soldi equivale ad assumersi il rischio specifico di perdere soldi al variare (negativo).

E’ possibile che uno vada male ed è anche possibile che vadano male entrambi.

In base alla propensione al rischio ( che è la tua, soggettiva) puoi dunque mitigare ed eliminare questo rischio andando a diversificare il portafoglio non in due ma in tante direzioni.

Diversificando bene è davvero irreale che tutto vada male.

L’altra faccia della medaglia è che il guadagno dell’investimento non potrà essere da capogiro perché qualche cosa andrà meno bene delle altre.

Questo è il motivo per cui ad esempio:

– Consiglio sempre di diversificare il portafoglio

– Ed invece Warren Buffet ( che se lo può permettere) punta forte in una sola direzione per massimizzare il guadagno.

L’investimento dovrebbe essere razionale

Warren Buffet dice che l’investimento è razionale, io uso il condizionale.

Il concetto di propensione al rischio e la scelta dell’investimento in base alla propria emotività è infatti la cosa più preziosa da comprendere.
La verità è che abbiamo sempre paura, l’abbiamo sempre avuta.

Sin dalla preistoria ci ha aiutato a sopravvivere ed ancora oggi ogni tanto ci fa fare la scelta più giusta in condizioni straordinarie ( sesto senso?).

Tuttavia la paura e l’emotività negli investimenti porta sempre esiti catastrofici.

Breve e lungo termine negli investimenti

Quando qualcuno parla di investimenti a breve termine più sicuri, dice una mezza verità o una vera bugia. Il problema non è mai il termine ma sempre le aspettative, l’educazione finanziaria, la propensione al rischio.

In questi casi si parla di compostezza per indicare quanto riusciamo a controllare l’emotività quando il mercato lancia segnali negativi.
Ecco un grafico che dice tutto.

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Questo grafico mostra la percentuale (probabilità)di realizzare un utile od una perdita che osserviamo per lo stesso investimento (l’MSCI World Index -indice azionario globale) come cambiamo il nostro orizzonte di monitoraggio da 1 giorno a 5 anni. fonte barclays.

La morale

Non cercare investimenti sicuri, non farti sedurre da sirene che promettono facili guadagni, non pensare che il breve termine ti tiene al sicuro.

Gli investimenti o si sanno fare o si ha l’intelligenza di farsi consigliare.

Consigli sparsi

# In questo particolare momento storico i tradizionali investimenti ritenuti sicuri non rendono nulla e con le regole del Bail In concentrare su singoli titoli bancari è rischiosissimo.

# Per combattere la paura potrebbero fare al caso vostro i fondi comuni. A prova di bail in.

# Bisogna provare ad accettare un arco temporale più lungo e qualche piccolo rischio che si traduce nel vedere oscillare anche negativamente il portafoglio all’interno di un arco temporale ma con l’obiettivo ben chiaro. Il grafico di sopra è emblematico.

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