Che investitore sei? Se non conosci il rischio non sai di cosa stai parlando.

question-mark-3255136_640
Cultura Finanziaria

Nella vita ci sono rischi che non possiamo permetterci di correre e ci sono rischi che non possiamo permetterci di non correre.” Peter F. Drucker

rischio

Fondamentalmente le persone che incontro, ma in genere tutte quelle che investono, hanno solo due tipi di obiettivi:

– Proteggere il proprio capitale

– Accrescerlo per il futuro

La questione si complica perché ognuno ha il proprio modo di intendere i soldi, la propria disponibilità finanziaria, le proprie esigenze, una storia unica.

Qui sta la bravura del promotore finanziario, pardon, faccio ammenda oggi chiamato consulente finanziario, questo è il motivo per il quale si parla così tanto di profilo di rischio.

Nonostante l’investimento è razionale, le dinamiche sono assolutamente soggettive ed emozionali.

L’investimento sicuro non esiste

Questa è la prima cosa che dico e credo sia un atto dovuto non solo di onestà ma di professionalità.

Per quanto un investimento può essere meno rischioso di un altro, o una corretta diversificazione possa diminuire il rischio, c’è sempre un grado di incertezza.

Non fosse così tutti sarebbero ricchi sfondati!

Lo ripeto sempre anche perché non riesco a stare in silenzio di fronte a chi promuove investimenti come fossero scommesse ed anche in questo caso non bisognerebbe mai sentirsi completamente sicuri.

Il problema, il rischio, non è mai cosa succede se un titolo va male ma sempre cosa succede ( ai soldi) quando un titolo va male.

Per alcuni un titolo in perdita di qualche punto o un mancato guadagno è parte del gioco.

Per altri è una catastrofe.

Come si può allora controllare questa incertezza?

jumping

Se l’incertezza fa parte del gioco, bisogna allora imparare a giocare bene e giocare solo ai giochi che davvero ci piacciono.

In fondo anche il bungee jumping dicono sia un’esperienza fantastica ma non per questo praticato da tutti; chi ha paura non la pratica. Punto.

Scegliere a che gioco giocare, in termini professionali si chiama determinare la propensione di rischio o profilo finanziario.

Rischi o non rischi?

Sicuramente conosci il detto “chi non risica non rosica” ed avrai sperimentato che in parte è vero. Negli investimenti anche.

Più è alto il rischio, più è alto il guadagno (atteso). Ciò non significa che tutti debbano ambire a guadagni da record e prendersi grossi rischi.

La figura qua sotto è molto intuitiva a riguardo.

richi-freccia

Se tendi o hai intenzione di avere forti guadagni dovresti spostarti verso destra. Chiaramente, come indica il colore rosso, aumenterà anche il rischio che quel guadagno non si concretizzi o di subire delle perdite.

Verso sinistra invece guadagni meno importanti ma decisamente meno rischi. Questo come ho detto in altri post, si può raggiungere anche con una diversificazione oculata del portafoglio.

Che investitore sei (o quanto ti senti di rischiare?)

Come fai a sapere dove collocarti e quale investimento scegliere?

C’è un detto antico ed efficace: conosci te stesso. Il tuo consulente finanziario, dovrebbe aiutarti o forse è proprio il suo compito principale.

Nel web ci sono diversi questionari che tendono ad inquadrare il tuo profilo di rischio; alcuni sono molto ben fatti ma non sono la soluzione.

Solitamente li usiamo anche noi consulenti e contengono domande come:

“Un parente ti ha proposto un investimento, assicurandoti di raddoppiarlo in meno di 3 anni, che fai?”

“Un titolo registra una perdita nel primo trimestre, che succede? Come reagisci?”

In realtà bisogna sempre considerare molteplici fattori ed io sono convinto che è necessario conoscere veramente ogni storia, unica e personale.

Il modo in cui si risponde adesso potrebbe cambiare nel corso di qualche anno e potrebbe essere prevedibile se, ad esempio, vi sono figli che potrebbero avere esigenze naturali ( studio, lavoro, matrimonio) in questo arco temporale.

Grosso modo anche se non è esaustivo, si riconoscono i seguenti profili di rischio.

Conservativo

Il tuo obiettivo di investimento principale è la protezione del capitale. Si richiedono una crescita stabile e / o di un alto livello di reddito, e l’accesso al vostro investimento entro 3 anni.

Prudente

Il tuo obiettivo di investimento principale è la protezione del capitale. Gli investitori in questo profilo di rischio richiedono una crescita abbastanza stabile e / o di un livello moderato di reddito. Il termine di investimento è di 3 anni o più.

Moderato

Il tuo obiettivo di investimento primario è la crescita del capitale. Si può tollerare alcune fluttuazioni nel valore del proprio investimento in previsione di un rendimento più elevato. Non è necessario un reddito e siete disposti a investire per 5 anni o più.

Moderatamente aggressivo

Il tuo obiettivo di investimento primario è la crescita del capitale. Gli investitori in questo profilo di rischio sono in grado di tollerare un discreto livello di fluttuazioni del valore degli investimenti in previsione di possibili rendimenti più elevati. Sei disposto a investire per 5 a 10 anni.

Aggressivo

Il tuo obiettivo di investimento primario è la crescita del capitale a lungo termine. Si può tollerare notevoli fluttuazioni nel valore del proprio investimento nel breve termine in previsione del massimo rendimento possibile in un periodo di 10 anni o più.

Tempo e denaro

L’arco temporale e la disponibilità finanziaria, le riserve, il tenore di vita hanno una fortissima incidenza sul modo in cui le persone si relazionano con i rischi.

Come dicevo prima, il rischio e la propensione al rischio, non soltanto è soggettivo ma varia da situazione a situazione.

Il più temerario ed aggressivo investitore riesce persino a diventare timido in certe occasioni. Cosa incide?

Orizzonte temporale

Prima di effettuare qualsiasi investimento, si dovrebbe sempre determinare la quantità di tempo che hai per mantenere il vostro denaro investito. Se si dispone di € 20.000 da investire oggi, ma ne ha bisogno tra un anno per un acconto su una nuova casa, investire il denaro in azioni ad alto rischio non è la strategia migliore. Il rischio maggiore di un investimento è, maggiore è la sua volatilità e le fluttuazioni dei prezzi. Così, se questo periodo è relativamente breve, si può essere costretti a vendere i propri titoli e subire una perdita significativa.

Con un orizzonte temporale più lungo, gli investitori hanno più tempo per recuperare eventuali perdite e sono quindi teoricamente più tolleranti di rischi più elevati. Ad esempio, se quel € 20.000 si volevano investire per un cottage in riva al lago che si sta progettando di acquistare in 10 anni, la situazione cambia. Perché? C’è più tempo a disposizione per recuperare eventuali perdite e meno probabilità di essere costretti ad uscire troppo presto dall’investimento.

Bankroll

Determinare la quantità di denaro che si è disposti a perdere è un altro fattore importante per capire la vostra tolleranza al rischio . Io mi sento di parlarne sempre anche se mi rendo conto che non è il modo più ottimistico per iniziare un rapporto e sicuramente altri colleghi appaiono decisamente più fighi.

In realtà non solo è di cruciale importanza ma è la soluzione migliore per evitare perdite e guadagnare.

E’ appurato che le decisioni peggiori si prendono in momenti di difficoltà e che queste siano quasi sempre legate ai soldi che iniziano ad essere pochi.

Non è un caso se il concetto di bankroll sta avendo tanto successo anche in alcuni giochi ( il poker su tutti) di abilità dove hanno un ruolo fondamentale l’analisi delle probabilità ed il calcolo dei benefici.

Ogni qual volta giochi fuori budget ( bankroll) prende decisioni emotive ( o troppo aggressivo o troppo timido) e perdi quasi sempre perché ti affidi alle emozioni; giochi d’azzardo insomma.

L’investimento non può essere un azzardo e non dovresti mai investire soldi che non hai o dei quali hai ( in un arco temporale breve, soprattutto) necessariamente bisogno.

L’esempio classico, qui sotto, spiega perché i ricchi fanno sempre soldi.

“Confronta, per esempio, una persona che ha un patrimonio netto di $ 50.000 a un’altra persona che ha un patrimonio netto di 5 milioni di $. Se entrambi investono $ 25.000 dei loro patrimonio netto in titoli, la persona con il patrimonio netto più basso sarà più colpita da un calo rispetto alla persona con il patrimonio netto più elevato. Inoltre, se gli investitori devono affrontare un problema di liquidità e richiedono immediatamente contanti, il primo investitore dovrà vendere l’investimento mentre il secondo investitore può usare i suoi altri fondi.”

Non guardare solo il rendimento

Ogni volta che senti parlare di rendimento pensa sempre che si tratta di atteso. E ciò che rende buono un investimento è la probabilità che le attese si realizzano.

Se vuoi un rendimento da capogiro tanto vale giocare alla lotteria. 10 euro per un milione di euro sono o non sono un ottimo affare?

Occhio alle truffe

I miei consigli oggi sono quelli che do sempre ai miei clienti ed ai miei amici: “Non ci cascare”.

Anche se sei un tipo elegante dovresti diventare maleducato (e prenderli persino a calci in…” se:

  • ti propongono un investimento sicuro al 100%
  • l’investimento è sicuro perché sono a conoscenza di un segreto
  • Offshore cioè esentasse

In modo più elegante considera sempre che anche un amico o un parente può rifilarti una sola (non per cattiveria ma anche in buona fede potresti essere finito nel giro di qualche furfante).

Fine e neanche stavolta sono stato figo!

Prego condividi! Grazie
Condividi:
Ti potrebbe interessare anche: